L’associazione condanna ogni forma di guerra, occupazione militare, terrorismo e violenza.
E invita il movimento LGBTQIA+, in questo momento delicato, ad essere una voce comune, forte e coerente
Antinoo Arcigay Napoli esprime profonda preoccupazione per la situazione che sta vivendo il presidente Antonello Sannino, attualmente bloccato in Israele. Sannino si trova in una condizione di grave incertezza e difficoltà, ed è fondamentale che tutte le istituzioni italiane e internazionali si mobilitino per garantirne la sua sicurezza e il suo rientro immediato in Italia.
Nelle ultime ore, anche a seguito del nostro comunicato, si sono registrate diverse reazioni e contestazioni sui social circa la posizione di Antinoo Arcigay Napoli in merito al conflitto israelo-palestinese.
Vogliamo chiarire in modo inequivocabile la nostra posizione: l’associazione condanna ogni forma di guerra, occupazione militare, terrorismo e violenza, ovunque nel mondo. Nessuna causa può giustificare il massacro di civili o la violazione dei diritti umani fondamentali.
Esprimiamo solidarietà e vicinanza a tutte le vittime, senza distinzioni.
• Alle vittime del massacro di Gaza, popolazione civile colpita da una gravissima crisi umanitaria
• Alla popolazione israeliana e alla popolazione iraniana che, in questi giorni, subiscono bombardamenti e sofferenze
In questo momento così complesso e delicato, crediamo che il movimento LGBTQIA+ italiano debba riscoprirsi comunità unita, capace di andare oltre le differenze e le divergenze politiche, ideologiche o culturali. I nostri valori – la libertà, la dignità della persona, la giustizia sociale e la pace – devono essere la base di una voce comune, forte e coerente. È nei momenti di maggiore tensione che il nostro dovere è quello di rimanere umani, e dunque inclusivi, empatici, solidali.
Articolo tratto da https://www.arcigaynapoli.org/